Qual è per te lo scopo allenamento? Questa è la prima e più importante domanda da fare ad un allenatore. Nella Performance di alto livello e nuoto agnistico in genere. La capacità di mantenere una tecnica eccellente ed abilità alla massima velocità in condizioni di fatica e pressione. Saper integrare i fattori fisici, tecnici, mentali e tattici. Qual è il tuo obiettivo ? -nel nuoto in generale - Dare l'opportunità a tutti gli atleti riottenere i loro obiettivi ed estendereil loro talento al limite dei loro sogni. Ok. Ma qual è il tuo obiettivo? Avere un momento per scrivere la propria filosofia e i propri principi di allenamento. Scrivere programmi può sembrare un compito complesso. In questo breve articolo mostrerò una tecnica semplice di costruzione di programmi molto goal oriented. Semplicità - Tre passi del processo Determinare ciò che si vuole ottenere; Determinare come si vuole ottenere; Creare un ambiente dove ciò possa accadere. Concetti Critici La periodizzazione è un'enfasi e non una limitazione. Nuotare per sviluppare tutti insieme gli elementi della performance è impossibile. Obiettivozzare un elemento specifico per ogni ciclo. Primo passo: Cosa cerchi di ottenere? Organizzare un obiettivo chiaro per il microciclo. Conservare la coerenza di tale obiettivo con quelli a lungo termine - macrocicli, fasi e stagioni-. Comunicare l'obiettivo all'atleta. Secondo passo: Come ottenere questo? Effettivo uso applicato della fisiologia, biomeccanica, psicologia ed abilità di allenare. Identificazione e sviluppo delle sessioni obiettivo. Buon senso e logica. Terzo passo: Creare l'ambiente Sistemare la sessione focale all'interno di un ciclo per aumentare l'impatto. I fattori limitanti sono le capacità di recupero e le capacità dell'atleta. Concetto critico - RBT - (Recover based training) Costruire un lavoro adeguato vuol dire avere la capacità di individuare il recupero. La capacità di recupero di un nuotatore determina la sua gestibilità. Esercizio pratico 1. Cosa vuoi ottenere? Lo sviluppo della resistenza Esercizio pratico 2 Come la vuoi migliorare? Serie lunghe con nuotata ritmata; Bassa intensità; Generalmente distanze lunghe da ripetere; 48 ore e più tra sessioni obiettivo; Ricarico di glicogeno; Idratazione dell'atleta. Esercizio pratico 3 Crea un ambiente dove puoi cercare di ottenere ciò che serve. Prima struttura coni soli recuperi. Passo 1.Scrivere i riposi
Schema chiaro, realistico, ottenibile, misurabile e modificabile. Passo 2. scrivere le sedute obiettivo
Completare lo schema
Non ci sono possibilità di recupero; Nessun lavoro obiettivo effettivo; La fatica residua dell'atleta è costante. Esercizio pratico 1 Cosa vuoi ottenere? Lo sviluppo della velocità Esercizio pratico 2. Come migliorare la velocità? Distanze brevi; Alta intensità; Recuperi pieni (attivi e passivi); Mentalità predisposta alla velocità; Ricarico di glicogeno; Idratazione; Fatica residua minima -molto importante-; 48/72 ore tra le sedute obiettivo. Passo 1. scrivere i riposi
Lo schema chiaro, realistico, ottenibile, misurabile. Tre passi del processo: Determinare gli obiettivi; Determinare le azioni che facilitano il raggiungimento di tali obiettivi; Creare un ambiente in cui è più facile ottenere tali obiettivi; Molto importante: l'ambiente che si crea intorno all'obiettivo determinala sua fattibilità. |
Presentazione DheaSport
L'associazione polisportiva dilettantistica DheaSport nasce nel 2006 svolgendo attività sportive sul vasto territorio Flegreo.
Una delle caratteristiche su cui si basa il modello DheSport è il lavoro svolto quotidianamente da istruttori specializzati per l'integrazione di ragazzi diversamente abili avvicinandoli al mondo dello sport quali,il nuoto,calcio a 5,atletica leggera,sia a livello promozionale che a livello agonistico,contando attualmente un numero di circa 30 allievi.
La DheaSport è regolarmente affiliata alla F.I.S.D.I.R.(Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) e alla F.I.N.P.(Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) grazie alle quali partecipa annualmente a manifestazioni di carattere regionale,nazionale ed internazionale.
Infine abbiamo un gruppo di atleti di nuoto non vedenti di età compresa tra i 10 e 13 anni .
Una delle caratteristiche su cui si basa il modello DheSport è il lavoro svolto quotidianamente da istruttori specializzati per l'integrazione di ragazzi diversamente abili avvicinandoli al mondo dello sport quali,il nuoto,calcio a 5,atletica leggera,sia a livello promozionale che a livello agonistico,contando attualmente un numero di circa 30 allievi.
La DheaSport è regolarmente affiliata alla F.I.S.D.I.R.(Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) e alla F.I.N.P.(Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) grazie alle quali partecipa annualmente a manifestazioni di carattere regionale,nazionale ed internazionale.
Infine abbiamo un gruppo di atleti di nuoto non vedenti di età compresa tra i 10 e 13 anni .
domenica 18 settembre 2011
Programmazione del lavoro-Un sistema semplice di nuoto per il successo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento